La trasformazione digitale dei cantieri si sta rivelando una necessità sempre più sentita nel mondo dell’edilizia. Il BIM, Building Information Modeling, sta agendo come motore dello sviluppo dei cantieri nella direzione dell’industria 4.0. In un settore per tradizione poco incline al digitale, il passaggio è impegnativo, a partire dagli investimenti necessari alla transizione. Ma gli strumenti necessari per questa evoluzione sono pronti, e la trasformazione è resa economicamente sostenibile grazie all’accesso alle agevolazioni fiscali consentito dalle soluzioni tecnologiche.
L’edilizia verso l’industria 4.0
Con l’introduzione della metodologia BIM, il settore delle costruzioni si trova ad affrontare una vera e propria rivoluzione che coinvolgerà tutti i suoi processi. Se correttamente affrontata, questa rivoluzione potrà permettere alle aziende di proporsi nel mercato in modo più competitivo, entrando da protagoniste in un nuovo ecosistema digitale.
Non conosci
il Building Information Modeling?
Il cantiere 4.0 non è più solo un progetto ma una realtà applicabile grazie alle soluzioni organizzative digitali offerte dalla piattaforma Teamax. E il processo di trasformazione non deve spaventare il mondo edile, perché Teamax offre soluzioni alla portata di tutti e può supportare l’impresa nell’alfabetizzazione digitale delle maestranze.
Il vantaggio operativo resta la ragione principale per guardare questa evoluzione senza timore: le attività non saranno più gestite in modo frammentato, sarà possibile monitorare le diverse figure professionali coinvolte e tenere sempre sotto controllo i costi e l’avanzamento puntuale delle attività. Il digitale diventa un elemento di valore, la risposta per gestire in maniera efficiente ed efficace tutte le informazioni e i dati collegati allo sviluppo di ogni singolo cantiere.
Cerchi aiuto per l’alfabetizzazione digitale
della tua impresa?
Credito d’imposta per la digitalizzazione
Il processo di semplificazione e ottimizzazione può essere favorito dalle opportunità fiscali offerte dal cosiddetto Piano Nazionale Transizione 4.0. Avviato nel 2017, per il biennio 2020-2022 ha previsto un investimento di 24 miliardi di euro da parte del Ministero dello Sviluppo Economico, con l’obiettivo di favorire gli investimenti delle imprese e la loro stabilità.
In particolare, il Piano consente alle aziende di fruire di un credito d’imposta per investimenti in beni immateriali funzionali alla trasformazione tecnologica e/o digitale in chiave Industria 4.0. Con la Legge di Bilancio 2021 il credito d’imposta ha raggiunto il 20% dell’investimento, rispetto al 15% previsto in precedenza, e un massimale di spesa di 1 milione di euro. Questi parametri resteranno invariati per tutto il biennio di proroga del Piano.
I software Teamax rientrano tra i beni immateriali 4.0 a cui si applica il credito d’imposta.
Sei interessato a valutare
l’accesso al credito d’imposta?
Nuove agevolazioni per l’industria 4.0
Oltre al credito d’imposta previsto dalla Legge di Bilancio, le aziende possono ricorrere a bandi territoriali. Se opportunamente intercettati, questi possono diventare il fattore di accelerazione della completa digitalizzazione dei processi, garantendo all’impresa un posto in pole position nel prossimo futuro.
Grazie alle soluzioni gestionali di Teamax e alle sue collaborazioni con società specializzate in progetti di finanziamento, il Cantiere 4.0 non è mai stato così a portata di mano.
Trackback/Pingback